VINCE TEMPERA

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RIDER

“DA FELLINI A TARANTINO”
LA MUSICA, LE STORIE E LE LEGGENDE DEL CINEMA


Dopo gli americani, gli italiani sono i compositori che nel mondo hanno ricevuto più Oscar nella musica.

È questo il filo conduttore dello spettacolo, attraverso il quale il pubblico potrà riascoltare le melodie degli autori che hanno fatto grande l’Italia nel mondo.
Il Concerto sarà impreziosito da numerosi omaggi a Fellini, Sergio Leone, Totò, Stelvio Cipriani, Luis Bacalov, Riz Ortolani, proiezioni di film-cult che hanno fatto la storia del cinema, come La Dolce Vita, La strada, Il Padrino, Giù la Testa, C’era una Volta il West, Metti Una Sera a Cena, Profondo Rosso, e da aneddoti raccontati dal M° Vince Tempera.

Immagini, parole e musica; ecco i tre ingredienti di uno spettacolo che vede come protagonista assoluto Vince – nome d’arte da Vincenzo –, in veste sia di narratore e pianista che di compositore, considerato che si ascolteranno alcuni dei suoi temi più noti, tra i quali “Sette note in nero”, poi utilizzato anche da Quentin Tarantino nel film Kill Bill.

BIO

Nato a Milano il 18 settembre 1946, Vince Tempera si diploma al Conservatorio “Giuseppe Verdi” in pianoforte e composizione con i maestri Carlo Vidusso e Ottorino Gentilucci, iniziando giovanissimo a scrivere arrangiamenti e a suonare con le orchestre di Gorni Kramer, Gianfranco Intra e Franck Pourcel.
Nel 1969 debutta al Festival di Sanremo con la canzone “Zingara” di Iva Zanicchi e inizia a lavorare con la produzione di Otis Redding, scrivendo due brani per Arthur Conley e arrangiando per Wilson Pickett, Sweet Inspiration e Vanilla Fudge.
Nel corso della sua carriera collabora con diversi artisti tra cui Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Johnny Hallyday, Antonello Venditti, Alan Sorrenti e Francesco Guccini, del quale è pianista e arrangiatore per oltre 40 anni.

Nello stesso tempo non tralascia la musica per grande orchestra e conquista il primo disco d’oro con il suo arrangiamento di “Love story”.
Sempre negli anni ’70 produce i Daniel Sentacruz Ensemble in numerosi successi mondiali tra cui “Soleado” e arrangia “Sei bellissima” e i tre successivi album di Loredana Berté e inoltre Dee Dee Bridgewater, Natalie Cole, Ben E. King, Josè Feliciano, Tony Sheridan, Ray Charles, Wilson Pickett, Dionne Warwick e innumerevoli artisti stranieri.
Fra gli anni ’70 e ‘80 scrive e produce una ventina di sigle di cartoni animati che venderanno più di 5 milioni di dischi: tra le altre, “Capitan Harlock”, “Remi”, “Anna dai capelli rossi”, “Goldrake”, “L’ape Maia”, “Daitan 3”, “Hello! Spank” e soprattutto “Ufo Robot”, che da sola ha venduto 650.000 copie come singolo e 300.000 come LP, ancora oggi un riempipista capace di far ballare diverse generazioni. Autore anche di “Na-no Na-no”, sigla del seguitissimo telefilm “Mork & Mindy”, negli anni Settanta e Ottanta realizza – prima per la Cineriz e poi, unico musicista italiano, per la Paramount Italy – oltre 80 colonne sonore tra cui “Fantozzi”, “Febbre da cavallo”, “Sette note in nero” di Lucio Fulci e “Kill Bill” di Quentin Tarantino, mentre da qualche tempo a questa parte lavora quasi in esclusiva per la RAI, componendo le musiche di diverse fiction di successo come “Raccontami”, “Nebbie e delitti”, “Raccontami una storia”, “L’amore non basta”, “Tutti i rumori del mondo”.
Più volte direttore della London Symphony Orchestra, Mercer Ellington Band, Bulgarian Symphony Orchestra, Belarus Philarmonic Minsk, Stuttgart Symphony Orchestra e altre ancora, vanta un numero record di partecipazioni al Festival di Sanremo, come arrangiatore e direttore d’orchestra, e all’Eurofestival per conto di altre nazioni, tra cui lo Stato di San Marino e quello di Malta.
Nel gennaio 2018 ha tenuto un concerto a Montecitorio – primo artista pop a suonare in Parlamento. Nel maggio 2019 ha replicato il concerto accompagnato dall’Ensemble “Umberto Giordano” di Foggia al Senato – Palazzo Madama.
Ha partecipato per 43 anni al Festival di Sanremo, ha lavorato a sei edizioni dell’Eurofestival, 3 Cantagiro, 20 edizioni di Festivalbar.
Intensa anche la sua attività di talent scout: tra le sue scoperte Fabio Concato, Zucchero, Biagio Antonacci, Fiorello, Gianluca Grignani, Negramaro, Andrea Guerra.
Gli ultimi dischi d’oro sono del 2012 con il tenore Gianluca Terranova per la colonna sonora Caruso e disco di platino per la produzione del cd di Francesco Guccini “L’ultima thule”.
Con il paroliere Luigi Albertelli è stato incaricato dal Ministero dell’Interno a comporre l’inno a Santa Barbara, inno ufficiale del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco di cui è attualmente direttore artistico. Per anni ha scritto musiche per il cinema formando un famoso trio con Franco Bixio e Fabio Frizzi.