MARCO PACASSONI

1921 – 2021
100 anni dall’invenzione del vibrafono

 

Marco Pacassoni – Enzo Bocciero


presentano
“Hands & Mallets”

In uscita a giugno il nuovo disco del duo Pacassoni – Bocciero prodotto dalla casa discografica italo/giapponese DA VINCI PUBLISHING / EGEA MUSIC.
Il duo proporrà brani originali dove la melodia sarà protagonista attraverso l’intreccio sonoro del vibrafono, del pianoforte e della marimba.
Marco Pacassoni e Enzo Bocciero costituiscono un collaudato tandem artistico che si fonda su quell’interazione che nel jazz ha per nome interplay.
Questo rapporto musicale si è rafforzato nel tempo grazie al lavoro con il quartetto del vibrafonista fanese e quattro album, l’ultimo dei quali, Frank & Ruth, è un omaggio alla musica di Frank Zappa e Ruth Underwood.


MARCO PACASSONI DUO:
MARCO PACASSONI – VIBRAFONO E MARIMBA
ENZO BOCCIERO – PIANOFORTE

Marco Pacassoni quartet

Un consolidato progetto in quartetto con numerosi concerti realizzati in Italia e all’estero, un programma di brani originali composti da Pacassoni e Bocciero ed una selezione dei più significativi brani di Chick Corea, Pat Metheny, Dizzy Gillespie, Frank Zappa e Oliver Nelson… in un mix di stili dal jazz alla fusion, dallo swing al latin per un concerto in cui il vibrafono sarà il protagonista assoluto del palcoscenico.

Il modo in cui i quattro musicisti interagiscono, meglio conosciuto come “interplay”, è qualcosa che hanno sviluppato in più di dieci anni di ininterrotta collaborazione. Un percorso musicale che si è rafforzato grazie al lavoro che in questi anni hanno realizzato insieme, tre album di composizioni originali “Finally”, “Happiness” e “Grazie” e un riuscitissimo omaggio alla musica di Frank Zappa e Ruth Underwood intitolato “Frank & Ruth”.

È importante sottolineare che il disco “Happiness” è stato selezionato dal giornalista americano Brent Black come uno dei migliori album pubblicati nel 2015, rimanendo nelle iTunes Charts per diversi mesi, il disco “Grazie” è stato definito dal giornalista di “Jazz Profile” Steven Cerra come “un’esperienza musicale molto gratificante”, e “Frank & Ruth” è stato pubblicato e distribuito anche negli stati Uniti ed in Canada.

Sono stati ospiti in numerosi festival e club italiani e nel mondo, come “Auditorium Parco della Musica” di Roma, “Blue Note” di Milano, “Casa del Jazz” di Roma, “Fano Jazz Festival”, “Beatonto Jazz Festival”, “Piacenza Jazz Festival”, “Montemarciano Jazz Festival”, “Valsugana Jazz Festival”, “Sant’Elpidio Jazz Festival”, “Festival Verdi” di Parma, “Novellara Jazz Festival”, “Ancona Jazz Festival”, “Festival di Roccella Jonica”, “Estival Jazz Lugano”, “Adams Percussions Festival Holland”, “San Antonio University” di San Antonio, “Washington University” di Saint Louis, I.I.C. di Hong Kong, I.I.C. di Osaka, I.I.C. di Pechino.

 

MARCO PACASSONI 4et

MARCO PACASSONI: VIBRAFONO E MARIMBA

ENZO BOCCIERO: PIANOFORTE E TASTIERE

LORENZO DE ANGELI: CONTRABBASSO

STEFANO MANONI: BATTERIA E PERCUSSIONI

Marco Pacassoni Group

Frank & Ruth
tributo a Zappa
“Frank & Ruth” è il progetto discografico del percussionista Marco Pacassoni uscito a giugno 2018.
Dopo tre dischi d’inediti, “Finally” (2011), “Happiness” (2014) e “Grazie” (2017), Marco Pacassoni rende omaggio alla percussionista Ruth Underwood, il cui nome è legato indissolubilmente alla musica di Frank Zappa.
Genio della musica contemporanea del ‘900, Zappa era, tra le altre cose, un ottimo percussionista e nel periodo più ispirato della sua produzione musicale (1967 – 1977), trovò il suo alter ego alle percussioni in Ruth Underwood, moglie di Ian Underwood, il musicista della svolta di “Hot Rats”, e virtuosa indiscussa di questi strumenti. Quando Ruth decise di lasciare il gruppo, decise anche di abbandonare la scena musicale. Da quel momento la musica del genio di Baltimore prenderà molte altre direzioni, ma mai più la sua scrittura metterà così al centro della scena la marimba e il vibrafono.
La selezione di Pacassoni include nuovi arrangiamenti di “Peaches in Regalia”, “Echidna’s Arf”, “Blessed Relief”, “The Idiot Bastard Son”, “Planet of the Baritone Woman” (con la straordinaria Petra Magoni alla voce) e un medley di tre brani emblematici del chitarrismo di Zappa, “Sleep dirt”, “Pink Napkins” e “Black Napkins”.
Pacassoni confeziona inoltre una sua versione per marimba solista dalla famosa “The Black Page”, forse il brano più complesso scritto da Zappa e massima espressione della sua opera per le percussioni.
Conclude il progetto l’inedito “Inca Ruth” dedicato a Ruth Underwood, al suo stile ed alla sua dedizione per i suoi strumenti.

MARCO PACASSONI – VIBRAFONO E MARIMBA
GIULIO VAMPA – CHITARRE
ENZO BOCCIERO – PIANOFORTE
LORENZO DE ANGELI – CONTRABBASSO
STEFANO MANONI – BATTERIA E PERCUSSIONI

Bio

Diplomato al conservatorio “G. Rossini” di Pesaro con lode e laureato in Professional Music al Berklee College of Music di Boston con lode.

Studia principalmente con Gary Burton, Ed Saindon, Victor Mendoza, Daniele Di Gregorio, Eguie Castrillo, John Ramsey, Steve Wilkes.

Nel 2005 vince il premio di miglior “talento jazz” italiano al concorso Chicco Bettinardi di Piacenza.

Marco collabora con Michel Camilo, Alex Acuna, Horacio “el negro” Hernandez, Steve Smith, John Beck, Amik Guerra, Trent Austin, Greg Hutchinson, Chihiro Yamanaka, Bungaro, Malika Ayane, Petra Magoni, Raphael Gualazzi, Luca Barbarossa, Francesco Cafiso, Massimo Manzi, Massimo Moriconi, Filippo Lattanzi, Daniele Di Gregorio, Paolo Belli, Luca Colombo, Cesare Chiodo, THE BEST OF e tanti altri…

…da leader  pubblica con il suo quartetto Finally (Groovemaster Edition 2011), Happiness (AlfaMusic 2014), Grazie (Nasswetter Music Group 2017) e Frank & Ruth (Esordisco 2018)

Nel 2020 sarà in tour con il suo quartetto presentando un programma di brani tratti dai suoi ultimi lavori discografici e brani di autori famosi come Corea, Metheny e Frank Zappa.

Docente di strumenti a percussioni presso Liceo Musicale Rinaldini di Ancona e University of Texas San Antonio per i semestri italiani presso l’Università di Urbino.

Marco tiene Masterclass di vibrafono in prestigiosi college americani come Oberlin Conservatory (Ohio), University of Minneapolis (Minnesota), Eastman School of Music (Rochester), Columbus University (Ohio), Cleveland University (Ohio).

Nell’Aprlle 2014 pubblica il manuale di armonia e composizione “Quasi quasi scrivo una canzone…” edito da Rodavia Edizioni.

Marco è stato invitato nei più prestigiosi Festival e Club Italiani e Internazionali come Estival Jazz Lugano (Svizzera), Roccella Jonica Jazz FestivalFano Jazz FestivalLocomotive Jazz FestivalSant’Elpidio Jazz FestivalFestival International de la Musica di Gandia (Spagna), Adams Percussion Festival (Olanda), DrumWorld Festival (Olanda), Amsterdam Marimba Festival (Olanda), SummerJazz Festival Casa del Jazz di RomaBlue Note di MilanoAuditorium Parco della Musica di RomaBimhuis Jazz di Amsterdam (Olanda), Bravo Caffè di Bologna, EastShore Jazz Club (Pechino, Cina), La Plantation (Pechino, Cina), Salon 10 (Hong Kong, Cina), Peel Fresco (Hong Kong, Cina), Istituto Italiano di Cultura di Pechino, Osaka (Giappone) e Hong Kong e tanti altri.