Greta Panettieri_bio

 

…Greta ha un dono speciale, è capace di trasformare qualsiasi melodia in un’affermazione personale, e’ in grado di attrarre l’ascoltatore a fargli sentire il suo messaggio che parli la sua lingua oppure no. Interpreta le melodie come un grande musicista e non solo da cantante, aggiungendo il suo stile e la sua luce al momento giusto rendendo propria la melodia ma senza intaccarne l’intenzione originale… Greta e’ una delle migliori cantanti che abbia mai sentito ed e’ per questo che abbiamo bisogno che lei riesca a fare tutto quello che il suo cuore e spirito le dettano, sono sicura che darà un grande contributo all’industria musicale e al mondo in generale…

Terri Lynn Carrington

 

Da New York all’Italia, dai maggiori Festival e Club Italiani alla televisione. E’ una delle voci più incantevoli del panorama italiano e internazionale: Greta Panettieri, cresciuta artisticamente a New York, è una musicista dalla personalità vulcanica che sta facendo sempre più parlare di sé in Italia e all’estero. Non solo cantante e compositrice ma anche multistrumentista – suona il violino, la chitarra, il pianoforte – ed autrice di testi anche per le canzoni dei suoi colleghi (Gege’ Telesforo, Ainè). Il JAZZIT AWARD 2015 la consacra come una delle migliori cantanti jazz italiane e LA7 la chiama per più di venti puntate come ospite fissa del programma L’ARIA CHE TIRA. Attualmente è in tour con il nuovo e multiforme disco “SHATTERED-SGRETOLATA“.

Nel 2014 e nel 2015 ha conquistato stampa e pubblico calcando i maggiori club e teatri italiani con il suo “Viaggio in Jazz” attraverso i brani del suo ultimo album soul jazz “Under Control” e del suo acclamatissimo “Non Gioco Più” (Italian ’60 in Jazz), disco che rilegge i successi interpretati dalla grande Mina con uno stile del tutto inedito ed originale, riproponendo anche il virtuosissimo brano “Brava” grazie alle eccellenti doti vocali di Greta che duetta con il trombettista Fabrizio Bosso.
Album amatissimo dalle radio italiane, “Non Gioco Più” ha subito conquistato il pubblico italiano registrando il tutto esaurito in diversi teatri e club italiani, ma anche negli States su importanti stage tra cui il Rockwood Music Hall di New York. Dallo scorso “Non Gioco Più” è distribuito anche in Giappone dalle etichette Albore Jazz e Tower Records.
“Under Control” è un disco autobiografico racconta il passaggio dal management di una grande major a una dimensione più creativa e indipendente, dove trovare finalmente la dose libertà per realizzare la propria musica in modo autentico. Tra le illustri collaborazioni del disco, quella preziosissima di Larry Williams, celebre producer e arrangiatore per Al Jarreau, Michael Jackson (“Thriller”, “Off the Wall” e “Bad”) e Quincy Jones. “Viaggio in jazz” è anche il titolo della Graphic Novel pubblicata a dicembre 2014 da Edizioni Corsare, ispirata proprio all’avventurosa ascesa artistica di Greta durante gli anni vissuti a New York: un libro a fumetti che ripercorre l’inizio della sua carriera con la scoperta delle sue innate doti vocali, fino al suo ritorno in Italia che ha segnato l’inizio di una nuova fase professionale. Presentata già a Roma (alla Fiera Più libri più libri al Palazzo dei Congressi) e alla Feltrinelli di Via Appia) e in altre città italiane, la Graphic Novel sarà protagonista di una mostra giovedì 29 ottobre al Medimex 2015 di Bari, inaugurata proprio da un live di Greta Panettieri in duo con il pianista Andrea Sammartino.
A luglio 2015 è uscito il singolo “C’est Irreparable”, versione originale di “Un anno d’amore” scritta dall’autore italo-francese Nino Ferrer e resa celebre in Francia da Dalida, figura forte e, per molti versi, analoga a quella di Mina. Greta Panettieri la interpreta nella lingua originale, il francese, che svela nuovi significati rispetto alla versione italiana presente nel suo album “Non gioco più”. Il singolo è stato presentato in prima assoluta live sul palco del Blue Note Milano il 5 luglio. Insieme al singolo è uscito anche il videoclip, scritto e interpretato insieme all’autore e attore Massimo Salari, che ne ha curato la regia continuando con lei una collaborazione iniziata diversi anni fa a Perugia, prima del suo trasferimento negli States Greta Panettieri: “Cantare “Un anno d’amore” in un’altra lingua ha trasformato completamente la canzone, il sentimento contenuto in essa e quindi anche la mia interpretazione: così come per le altre lingue in cui spesso canto in studio o in tour (inglese, brasiliano, spagnolo) ne sento la forte influenza sul timbro della mia voce, sul modo di emettere i suoni e su tutta la mia gestualità. La ricerca che ho compiuto su questa canzone mi ha fatto mettere a fuoco una realtà parallela a quella italiana, la Francia degli anni ’60 e la voce di Dalida che con la sua eleganza e il suo carisma è stata per la Francia ciò che Mina è stata per l’Italia, ispirando una intera generazione di autori e interpreti.”

LE COLLABORAZIONI:
Negli anni ha collaborato con Curtis King, Larry Williams, Diane Warren, Poogie Bell, Sandro Albert, Terri Lynn Carrington, Mitch Forman, Robert Irvin III, Paolo Braga, Toninho Horta, Arthur Maia, Darryl Tooks. In Italia, con Fabrizio Bosso, Sergio Cammariere, Gege’ Telesforo. Ha condiviso il palco con molti artisti della scena jazz italiana tra cui Antonello Salis, Marcello Allulli, Francesco Diodati.
Un grande talento, dotato di una vocalità straordinaria e una capacità interpretativa assoluta, che in Italia non è sfuggito a Gegè Telesforo: sceglie Greta come co-autore per molti dei brani del suo ultimo album “Nu Joy” edito da Columbia Records/Sony music e la chiama con lui sul palco per un lungo tour che la porta ad Umbria Jazz e sul palco del Blue Note di Milano.

Gegè Telesforo: “Greta ha talento da vendere, una passione viscerale e contagiosa nei confronti della Musica e della Vita, un sorriso accecante, una creatività fuori dal comune forgiata dalla sua onnivora fame di suoni e ritmi. (..) Leggere la sua storia mi ha profondamente commosso, ma anche divertito. La storia di una ragazza della provincia italiana che conquista New York a colpi di ugola, narrata in un racconto originale che svela l’Arte e il Talento di quella che, modestamente, considero una fra le più sorprendenti vocalist contemporanee.”

Anche Sergio Cammariere scopre il grande talento e versatilità di Greta e l’ha voluta accanto a se’ nel suo nuovo album “Mano nella mano”. Amatissima dalle radio, Greta ha riscontrato un notevole interesse sia nelle emittenti
Numerose infatti le partecipazioni di Greta a Radio2 Snazionali che internazionali come ARA Lussemburgo, RSI Rete2 Lugano, RKC Parigi, Streetcredmusic Radio Shows Chicago – RAI Radio1, Radio2, Radio3 e Isoradio.ocial Club dove il suo talento non è passato inosservato a Luca Barbarossa (conduttore della trasmissione) che chiama spesso Greta ospite della sua tramissione. Di lei parlano e hanno parlato IL SOLE 24 ORE, INTERNAZIONALE, Il FATTO QUOTIDIANO, REPUBBLICA, IL TEMPO, IL MESSAGGERO, IL CORRIERE DELLA SERA, TG1, oltre ovviamente alla stampa specifica del settore musicale.